Una paziente di 26 anni ha richiesto il miglioramento estetico del suo sorriso, affetto da eccessiva esposizione gengivale durante il sorriso (sorriso gengivale o ”gummy smile”). L’esame estetico ha mostrato una linea del sorriso alta con un'eccessiva asimmetria gengivale e denti incisivi superiori corti (Figura 1).
Diagnosi: è stata diagnosticata una eruzione passiva alterata e usura degli altri elementi dentari.
Piano di trattamento: è stata proposta ed accettata una chirurgia di allungamento estetico della corona clinica degli elementi anteriori superiori, per creare una relazione simmetrica ed armoniosa tra l'architettura gengivale e le posizioni dei denti e per ridurre al minimo l'eccessiva esposizione del tessuto gengivale durante il sorriso. Un trattamento restaurativo estetico è stato anche proposto per correggere il rapporto larghezza-lunghezza dei denti anteriori mascellari e migliorare l’estetica ”bianca” del sorriso. La procedura di allungamento delle corone cliniche è stata pianificata ed interamente eseguita con laser Er,Cr:YSGG 2780nm (Waterlase iPlus™, Biolase, USA). L’incisione, la vaporizzazione e l’ablazione dei tessuti, la disinfezione e l'emostasi sono risultati più facili da ottenere con la chirurgia laser rispetto alla strumentazione convenzionale. I laser ad erbio possono infatti rimuovere efficacemente sia il tessuto osseo che il tessuto gengivale, con un'eccellente precisione chirurgica e un danno collaterale davvero minimo.
Trattamento: il protocollo chirurgico di allungamento della corona inizia con il rimodellamento gengivale, sollevando poi il lembo per accedere alla cresta ossea; dopo il rimodellamento osseo, il lembo è stato ri-posizionato più apicalmente per raggiungere il livello desiderato dei margini gengivali.
Parametri operativi del laser: il disegno del sorriso e la relazione gengive-denti-labbra è stata proposta e previsualizzata con un mock-up individuale per determinare i futuri livelli di margine gengivale desiderati e la loro accettazione (Figura 2). Lo stesso mock-up è stato utilizzato come mascherina chirurgica e per marcare con il laser il contorno gengivale dei denti trattati utilizzando una punta in zaffiro di 0,4 mm di diametro, posizionata perpendicolare al tessuto gengivale, seguendo i margini guida della mascherina chirurgica (potenza media 1 W, frequenza 50 Hz, durata dell'impulso 700 µs, energia densità 43 J/cm2, acqua W10, aria A10) (Figura 3). La gengivectomia è stata poi ottenuta posizionando la punta quasi parallela alla superficie radicolare utilizzando una punta cilindrica di 0,6 mm di diametro (3W, 50 Hz, 700 µs, 57 J/cm2, acqua W40, aria A20).
Un’incisione intrasulculare a bisello interno è stata poi operata sul lato vestibolare degli elementi dentari, sempre con punta in zaffiro da 0,4 (2,5 W, 50 Hz, 60 µs, 106 J/cm2, acqua W20, aria A20). L'ostectomia e il rimodellamento della cresta ossea alveolare sono stati successivamente eseguiti con punta laser cilindrica dopo aver sollevato il lembo, tenendo la punta adiacente al dente e "muovendola" punto-per-punto nell'area da trattatare (punta cilindrica in zaffiro da 0,6 mm, 3 W, 30 Hz, 60 µs , 95 J/cm2, acqua W80, aria A20) (Figura 4). Dopo l'ostectomia, il sito chirurgico è stato chiuso con suture interrotte mantenendo il margine gengivale appena creato a 3 mm di distanza dalla cresta ossea (Figura 5-6).
Follow-up: il paziente è stato controllato ad una settimana, 1 mese, 3 mesi e 9 mesi dall’intervento (Figura 7). Durante tutto il periodo, non si è presentato alcun segno di complicanza relativa al trattamento laser. Il decorso è stato relativamente confortevole.
I restauri definitivi in ceramica sono stati eseguiti dopo tre mesi.
Conclusione: l'allungamento di corona clinica estetico laser assistito si è dimostrato essere una procedura prevedibile, confortevole e meno traumatica rispetto alla chirurgia tradizionale, con risultato ottimale e tempi di guarigione rapidi. Complessivamente il trattamento è vissuto dal paziente come un’esperienza positiva, dall’odontoiatra come un’opportunità semplificata di restauro estetico del settore frontale.