Nei settori anteriori, dove il raggiungimento di un risultato naturale è fondamentale, la corretta scelta della tinta e del croma della resina composita è solo una parte della procedura.
All’opacità e translucenza di un materiale da restauro deve essere attribuita uguale importanza, dato che l’interferenza della luce influisce sul risultato finale. Una massa esclusivamente opaca bloccherà la luce ed apparirà piatta, mentre una troppo translucente apparirà grigia, a causa dell’impossibilità di mascherare uno sfondo scuro. In questo caso una combinazione di masse translucenti ed opache ha aiutato il clinico a replicare le stesse proprietà ottiche degli elementi contigui.
1. Paziente con incisivo centrale fratturato.
2. Esecuzione di una fotografia a luce polarizzata per evidenziare opacità e translucenze.
3. Scelta delle masse e del composito e preparazione del dente dopo aver posizionato la diga di gomma.
4. Utilizzo di una matrice palatale in silicone per stampare le porzioni incisali e palatali del dente.
5. Scelta delle masse Mosaic ® Smalto Translucente – ET e A2 per il guscio palatale, per i loro diversi livelli di opacità.
6. Una massa più opaca e di valore più alto è stata aggiunta mesialmente (Mosaic ® Bianco Opaco – OW) per alzare il valore e nascondere lo sfondo.
7. Modellazione del nucleo centrale con dentina opaca Mosaic ® A3 secondo le informazioni della foto a luce polarizzata.
8. Modellazione dello strato esterno usando una massa translucente (Mosaic ® Smalto Translucente -ET), rifinitura e lucidatura.
9. Risultato finale dopo la reidratazione.
Le masse dentina del composito universale Mosaic® vengono usate per stabilire Tinta e Croma della ricostruzione. Lo smalto non cambia la Tinta, ma determinerà il Valore, o la brillantezza generale. Una massa traslucente consente di evidenziare il substrato sottostante.
Libero Professionista in Roma. Prof. a contratto in Odontoiatria Conservatrice Università Vita Salute San Raffaele, Milano. Docente al Master di Endodonzia e Conservativa, Università di Siena. Docente presso la Facoltà di Odontoiatria di Marsiglia, Francia. Socio Attivo AIC (Accademia Italiana di Conservativa). Socio Attivo IAED (Italian Academy of Esthetic Dentistry). Socio Attivo AIOM (Accademia Italiana di Odontoiatria Microscopica). Autore e coautore di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali. Relatore a corsi e congressi nazionali ed internazionali. Autore del capitolo 6° di “Endoprotetyka”, un libro di Maciej Zarov, Quintessence pub.