Il mock-up Virtuale nel trattamento odontoiatrico del Gummy-Smile, l’immagine che vale più di mille parole.

Il mock-up Virtuale nel trattamento odontoiatrico del Gummy-Smile, l’immagine che vale più di mille parole.

Il Gummy-Smile o Sorriso Gengivale è una condizione clinica non patologica nella quale il paziente espone una quantità eccessiva di tessuto gengivale (> 4 mm) durante il sorriso o la fonazione, tale condizione viene giudicata da molti esteticamente poco gradevole e può essere motivo di imbarazzo, esistono forme più o meno gravi e vari sono i fattori che intervengono nel determinarla .Fig 1A Sorriso iniziale, mock-up Virtuale, Finale

Fig 2B Sorriso Prima e dopo il Trattamento

La causa più comune è rappresentata dall’eruzione passiva alterata, la forma meno grave, e la sua correzione può essere possibile attraverso un intervento di chirurgia muco-gengivale o osseo-resettivo, volto a rimodellare l’esubero di tessuto gengivale e/o osseo presente.

A nessuno piace sottoporsi ad un trattamento che prevede l’utilizzo di un bisturi, vi sarete accorti quanto conti infatti ancora oggi per i pazienti il numero dei punti utilizzati per suturare la ferita, una domanda alla quale noi clinici spesso rispondiamo sorridendo, perché priva di valore prognostico, ma che per loro invece riveste ancora un metro di giudizio importante per misurare la gravità dell’intervento.

Nelle riabilitazioni estetiche del sorriso, fare diagnosi precoce di alterata eruzione è quindi fondamentale, perché proprio nei casi dove è previsto un nuovo smile design, l’esposizione corretta delle corone cliniche interessate dal difetto, potrà indicare con precisione al protesista la reale estensione dei nuovi contorni, e quindi la necessità o meno di ricorrere anche a manufatti ceramici (veneers) per riequilibrarne forma e dimensioni.

L’esigenza quindi di una fase chirurgica preliminare in questi casi è prioritaria e chiaramente anche la sua condivisione con il paziente.

La chirurgia non si promuove e se nel caso dei trattamenti implantari i pazienti sono di solito maggiormente propensi alla loro esecuzione perché li associano ad una sostituzione dentale “con un elemento artificiale e più solido” (cosi pensano loro), nel caso della chirurgia muco-gengivale o osseo-resettiva spesso non avvertono la problematica, anzi associano l’operazione ad una menomazione, come nel caso di un’estrazione dentale.

Tale citata condivisione è facilmente realizzabile attraverso la pre-visualizzazione del risultato finale, che trova la sua massima espressione nel mock-up, forse l’occasione clinica più importante per il team-work, dove si condensano i contenuti scientifici e le strategie terapeutiche, e trovano risposta molte delle esigenze del paziente, confermando in maniera chiara, oggettiva ed immediata tutte le fasi del trattamento.

Il mock-up tradizionale però (analogico), in alcuni casi può rivelarsi meno performante, in quanto lo stampaggio a freddo della resina al di sopra dei tessuti gengivali può talora produrre un effetto ottico sgradevole, potendo essere utile come template chirurgico, ma non altrettanto efficace nel mostrare il risultato estetico ipotizzato.

Siccome la modifica delle parabole gengivali in questi casi è una conditio sine qua non, istruire il diretto interessato sulla necessità della sua esecuzione è di primaria importanza, per questo un gap comunicativo in questa fase potrebbe addirittura scoraggiare il paziente.

Fig 3 Situazione Iniziale

In numerosi casi gli Autori preferiscono quindi sfruttare un mock-up virtuale.

La pianificazione del trattamento viene integrata a quella tradizionale, attraverso la rilevazione di fotografie sulle quali per mezzo di un comune software (Keynote) e un computer (Mac) si eseguono le misurazioni più utili a rilevare le eventuali discrepanze dimensionali, quantitative e qualitative non solo dentali ma anche dei tessuti molli, che confrontate con quelle ideali, potranno ridefinire il nuovo design del sorriso, mettendo in luce l’entità delle modifiche necessarie all’ottenimento del risultato ipotizzato.

Fig 4 Analisi delle Proporzioni dentali

Fig 5.Correlazione con proporzioni ideali

Fig. 6 Mock-up Virtuale prima e dopo simulazione

Al paziente viene risparmiata la descrizione dell’esecuzione tecnica dell’intervento che tanto lo spaventa, potrà invece apprezzare a monitor “un prima e un dopo”, focalizzando la sua attenzione esclusivamente sul risultato finale.

Fig 7 Mock-up virtuale jpeg

 

Nel caso illustrato, la compliance della paziente era rivolta esclusivamente al miglioramento estetico dei quattro incisivi superiori che vedeva corti e scuri, e anche se consapevole del sorriso gengivale, confidava nella risoluzione del difetto estetico con la sola terapia protesica mediante esecuzione di faccette in ceramica.

In questo caso, un confronto solo verbale, sui confini invalicabili rappresentati dalla guida incisale o la necessità di riproporzionare le nuove altezze incisali sulla base di una CEJ adeguata, poteva risultare poco comprensibile e generare addirittura confusione.

È proprio in questa fase che il mock-up virtuale esprime la sua massima efficacia comunicativa.

In tutte le riabilitazioni estetiche del sorriso dove è prevista la modifica delle parabole gengivali sia in eccesso che in difetto, attraverso il Digital Smile Design il clinico ha la possibilità di comunicare visivamente in maniera convincente e non invasiva l’esito del trattamento e quindi le modifiche indotte dall’aumentata o ridotta esposizione coronale e il suo effetto al livello estetico.

Le Figure iconografiche successive completano l’ulteriore l’illustrazione clinica del caso in oggetto.

Fig 8 Fase chirugica

Fase chirurgica

Figura 9 Scollamento del lembo jpeg

Scollamento del lembo

Fig. 10 analisi delle proprzioni post chirurgiche

Analisi delle proporzioni post chirurgiche

Figura 11 Preparazioni e Impronta

Preparazioni e Impronta

Figure 12 Veneers su Modello Master

Veneers su Modello Master

Figura 13 Try-inn con Cere per la scelta del colore adeguato del cemento

Try-inn con Cere per la scelta del colore adeguato del cemento

Figura 14 valuatazione sorriso con Cere

Valutazione sorriso con Cerec

Figura 15jpeg

 

Figura 16 Il risultato Finale

Il risultato Finale

Figura 17. Manufatti ceramici 7 giorni postcementazione jpeg

Manufatti ceramici 7 giorni postcementazione

Figura 18. Aspetto del Sorriso ottenutojpeg

Aspetto del Sorriso ottenuto

Figura 19.Imanufatti ceramici e caratterizzazionijpeg

I manufatti ceramici e caratterizzazioni