L’effetto biostimolante della luce laser in odontoiatria

Il laser è una tecnologia moderna ed efficiente, che ormai è entrata in modo massiccio nelle nostre attività quotidiane e, ovviamente, riveste un ruolo di grande importanza in molti campi della medicina attuale.

Parecchi anni fa, dopo aver raggiunto i primi risultati incoraggianti nella riduzione dei tempi di guarigione post intervento ottenuti con l’ausilio del laser, la ricerca medico-scientifica si è interrogata sulle ulteriori possibilità terapeutiche che questa tecnologia può darci.

Durante i primi studi in laboratorio venne evidenziata una spiccata capacità del laser nell’innescare benefici effetti riparatori sui tessuti trattati; anche i trattamenti effettuati direttamente su paziente diedero risultati molto incoraggianti, che hanno portato successivamente a coniare il termine terapeutico “fotobiomodulazione”.

La fotobiomodulazione è una metodica di trattamento assolutamente non invasiva, non chirurgica e non dolorosa che permette di accelerare la guarigione post intervento su qualsiasi area del corpo.

In ambito odontoiatrico, tutto questo si traduce in una guarigione molto più veloce dopo aver eseguito:

• Estrazioni dentarie
• Inserimento di impianti
• Chirurgia ossea o gengivale
• Trattamenti decontaminanti e antibatterici

Il laser, mediante la sua azione biostimolante, agisce con una sorta di effetto “turbo” a livello cellulare, fornendo maggiore energia a tutti gli usuali meccanismi di guarigione messi normalmente in atto dal nostro organismo.
Oltre a questo è importante ricordare che il trattamento di fotobiomodulazione laser permette di ridurre drasticamente l’uso di farmaci post operatori e che, in alcuni casi, è possibile anche evitarne completamente l’assunzione.
Questo è sicuramente un grande vantaggio, soprattutto per quei pazienti che desiderano evitare il più possibile una terapia farmacologica; inoltre riduce molto il rischio di gonfiore, infiammazione e dolore.

Anche i pazienti che soffrono di dolori articolari, localizzati alla zona mandibolare o temporale, possono beneficiare della terapia mediante laser che riduce infiammazione, edema, dolore senza l’utilizzo degli usuali farmaci antinfiammatori. È altresì utile ricordare che il laser non ha alcuna controindicazione e può quindi essere usato su tutti i pazienti, e a qualsiasi età.