Eziologia e diagnosi della patologia cariosa - Strumenti diagnostici complementari: transilluminazione e fluorescenza

Eziologia e diagnosi della patologia cariosa - Strumenti diagnostici complementari: transilluminazione e fluorescenza

La diagnosi delle lesioni interprossimali è spesso la più complessa, e può indurre a volte il clinico a dubitare. Data la loro posizione e la non sempre buona visibilità, soprattutto nelle fasi iniziali, è preferibile associare all’esame obiettivo degli esami strumentali.

Lesecuzione di una radiografia bite-wing costituisce [...] il gold standard degli esami diagnostici per lesame delle lesioni cariose interprossimali. Nel complesso, lesame clinico radiografico garantisce alta specificità, ma sensibilità più bassa nella diagnosi di lesioni cariose interprossimali in fase precoce, come riportato dalla revisione sistematica di Schwendicke, che dimostra comunque buoni risultati quando lesame clinico viene accoppiato alluso delle radiografie endorali di tipo bite-wing, specificamente indicate nella diagnosi di lesioni di questo tipo.

Tuttavia, non è sempre possibile esporre il paziente a esami radiografici. Basti pensare anche a situazioni comuni come una donna in gravidanza, o un soggetto poco collaborante con lutilizzo dei centratori, o ancora un paziente che si e già sottoposto a diversi esami radiografici e si vorrebbe limitare unulteriore esposizione.

Uno strumento diagnostico complementare valido e molto efficace in questi casi sono gli strumenti di transilluminazione.

Numerosi studi in vitro e in vivo hanno affrontato laccuratezza della transilluminazione con emissione di fasci luminosi a lunghezze donda comprese tra 700-1.700 nm per rilevare lesioni primarie occlusali e prossimali, suggerendo che la transilluminazione è adatta per rilevare precocemente lesioni cariose. [...] la transilluminazione, a una lunghezza donda di 1.310 nm, è appropriata per rilevare le lesioni cariose secondarie intorno ai restauri in composito.

Scarica un estratto del primo capitolo del libro "Black&White. Protocolli clinici multidisciplinari di cariologia, sbiancamento e trattamento delle discromie dentali” - Dr Federico Emiliani, Dr Roberto Turrini.

Il Dott. Federico Emiliani è laureato in Odontoiatria e Protesi dentaria nel 2009 presso l’Università di Tor Vergata di Roma con votazione di 110/110 con lode. Nello stesso anno avvia la libera professione a Roma, aprendo il suo primo studio. Dal 2009 al 2013 presta collaborazione in diversi studi d’Italia, finché, alla fine del 2013, apre il suo secondo studio situato a Frosinone. Frequenta diversi corsi di aggiornamento, in Italia e all’estero, dedicandosi in maniera specialistica alla protesi, all’implantologia, all’adesione e alle riabilitazioni complesse. Tra i principali corsi di formazione ha frequentato il Master di protesi fissa in tre moduli del Dott. Mauro Fradeani diventando successivamente parte del team docenti Fradeani Education. Nel 2018 ha ricevuto incarico di relatore presso il Master di Odontoiatria Digitale dell’Università di Tor vergata di Roma, diretto dal prof. Claudio Arcuri, con l’incarico di sviluppare lezioni sulla pianificazione estetica digitale in protesi fissa, e l’utilizzo delle moderne app di progettazione estetica guidata. Esercita la libera professione nei suoi studi di Roma e Frosinone.