La Medicina Estetica in Odontoiatria: come sta cambiando la professione

Dal 30 maggio 2023, in seguito all'approvazione della Legge 34, i laureati in Odontoiatria possono praticare trattamenti di medicina estetica in tutto il volto. Dopo quasi quarant'anni è stato modificato l’articolo 2 della legge 409/85, che poneva le basi per la nascita della figura professionale dell'Odontoiatra. È consentito ora praticare medicina estetica non invasiva o mininvasiva al terzo superiore, terzo medio e terzo inferiore del viso.

Si tratta di una svolta epocale che fa rientrare la medicina estetica del volto nell'Odontoiatria e biorivitalizzazioni, trattamenti con tossina botulinica, filler e fili di trazione consentono ora ai professionisti di completare e migliorare le loro prestazioni.

Pensiamo, ad esempio, quanto sia strettamente legato all'attività odontoiatrica l'utilizzo off label della tossina botulinica, per il trattamento del gummy smile o del bruxismo.

La svolta interessa ogni Odontoiatra: chi desidera imparare e praticare le numerose terapie ora possibili e chi desidera inserire la nuova branca nel proprio Studio, avvalendosi della figura di un Consulente Odontoiatra Estetico.

Il momento è entusiasmante e l'opportunità deve essere colta con grande senso di responsabilità.

Per percorrere la strada con la dovuta sicurezza, è indispensabile conoscere le normative, la natura dei trattamenti consentiti, la modalità con la quale proporre ai pazienti la nuova opportunità e soprattutto è necessaria una formazione professionale di alto livello.

La medicina estetica è una branca complessa e le complicanze sono sempre dietro l'angolo.

Dental Trey, sulla base di un accordo con Esplico Srl e MEO Academy, desidera rappresentare un punto di riferimento per ogni Odontoiatra che desideri intraprendere il percorso formativo in Medicina Estetica. Sono previste serate di presentazione, master annuali, semestrali e corsi monotematici.

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