La recente epidemia di meningite in Toscana è lo spunto per questo approfondimento rivolto ai team odontoiatrici che contiene informazioni su cos’è la meningite, qual è la causa, come si trasmette, qual è il periodo di incubazione e tanti altri aspetti importanti.
Troverete raccomandazioni utili e alcune precauzioni per ridurre i rischi, oltre a consigli operativi.
AGGIORNAMENTO – 1 dicembre 2016
In questi giorni è apparsa la campagna di sensibilizzazione La vaccinazione non ha età
Oltre alle precauzioni di igiene per la prevenzione delle infezioni, la vaccinazione è un antidoto ulteriore contro di esse o per limitarne le complicanze. Inoltre, guardando al futuro, la loro efficacia sarà determinante. Infatti, dobbiamo considerare il problema emergente di patologie causate da microrganismi resistenti agli antibiotici disponibili e purtroppo il disinteresse delle industrie farmaceutiche allo sviluppo di nuovi antibiotici efficaci.
In un recente documento dell’E.C.D.C. (European Centre for Disease Prevention and Control) è evidente che il problema della resistenza agli antibiotici (es. MRSA etc) è allarmante nella popolazione Italiana1 ed Europea, anche per individui sottoposti a cure odontoiatriche2.
Recente aggiornamento: Meningite da meningococco C in Toscana – novembre 2016.
Il Dr. Rezza, Direttore del Dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, riferendosi ai recenti casi di meningite in Toscana, in un intervista ha detto: “Al momento, però, non abbiamo un’ipotesi chiara per spiegare perché i casi si siano concentrati in questa regione. Occorre vaccinare gli adulti”
Vaccinazioni consigliate dal Ministero della Salute per il personale sanitario.
Ad oggi, purtroppo mancano indicazioni specifiche per il personale odontoiatrico.
- European Centre for Disease Prevention and Control. Summary of the latest data on antibiotic resistance in the European Union. Stockholm: ECDC; November 2016.
- Rams TE, Degener JE, van Winkelhoff AJ. Antibiotic resistance in human peri-implantitis microbiota. Clin. Oral Impl. Res. 25, 2014, 82–90
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