Verifica e monitoraggio dell’acqua erogata dal riunito. Cosa fare?

Verifica e monitoraggio dell’acqua erogata dal riunito. Cosa fare?

In questo post sono elencate le indicazioni operative per la verifica e il monitoraggio del livello di contaminazione microbica dell’acqua erogata dal circuito idrico del riunito.

Cosa dobbiamo fare?

Annusare l’acqua spurgata al mattino: ha un odore sgradevole?

Se si, il circuito idrico del riunito è certamente contaminato.1 In questo caso, la valutazione della contaminazione e gli interventi sono consigliati al più presto.

Se non sentite odore, tuttavia l’acqua potrebbe non rientrare negli standard previsti.

La valutazione e il monitoraggio della contaminazione dei batteri eterotropici è possibile in studio utilizzando dei kit pronti all’uso, facili da utilizzare e dai costi molto più contenuti rispetto agli esami effettuati in laboratorio. Tuttavia, dobbiamo ricordare che questi kit sottostimano la contaminazione rispetto alle tecniche utilizzate da un laboratorio certificato.3,4

Una volta all’anno è necessaria la valutazione della carica batterica dei batteri eterotropici e della Legionella, tramite un laboratorio certificato2.

Cosa dobbiamo avere?

  1. Bottiglie PP con collo largo (GL50), sterili da 250 ml contenenti Na tiosolfato (20 mg/L); le bottiglie sono disponibili in commercio già pronte all’uso.
  2. Campionatori per conta totale HPC microrganismi stressati (RED,MHPC 10025, Merckmillipore)5, 6

Cosa dovremmo avere letto?

La brochure “Swab and Samplers Test Kits”

Come dobbiamo procedere?

  1. Seguire le raccomandazioni del fabbricante per la procedura di disinfezione del circuito idrico
  2. Indossare tutti i D.P.I.
  3. Disinfettare accuratamente i raccordi rapidi e usare la siringa aria/acqua e terminale sterili
  4. Spurgare l’acqua per 2-5 minuti
  5. Fare uno schema di campionamento e mettere con un pennarello il numero contrassegnato
  6. Per ciascuna linea da campionare, raccogliere l’acqua del flussaggio/spurgo del circuito idrico del riunito in bottiglie (1) fino alla tacca
  7. Raccogliere anche un campione dell’acqua potabile che si usa come acqua di trattamento del riunito, come controllo
  8. Seguire attentamente le istruzioni della brochure:
    1. aprire il kit e versare l’acqua (raccolta nelle bottiglie) nel recipiente trasparente, fino al segno
    2. inserire la parte rossa e chiudere
    3. capovolgere il kit con la superficie nera (terreno di cultura) in basso ed aspettare 30 sec
    4. aprire il kit, togliere l’acqua e richiudere il kit
  9. Incubare il kit per 24-72 ore a temperatura ambiente
  10. Fare una conta approssimativa, confrontando il kit con il disegno (pag 15-14 delle istruzioni)5, 6: aiutarsi con una lente di ingrandimento o un caschetto ingranditore.

Trattamento-1

Alcuni esempi dell’efficacia del trattamento intensivo su riuniti A-dec:

  • campione 0-acqua potabile
  • campioni 1P, 2P, 3P prima del trattamento
  • campioni 1D, 2D, 3D dopo trattamento con Sterilex Ultra.

Nei kit (parte alta, contrassegnati con P), si notino le colonie gialle su fondo nero. Alcune colonie sono presenti anche nell’acqua potabile (kit in alto sulla sinistra, contrassegnato con O).

Dopo il trattamento intensivo (1D-2D-3D), non sono visibili colonie.

Oggi, Sterilex Ultra non  è più disponibile sul mercato e A-dec consiglia l’utilizzo di Metasys Green&Clean BR

Trattamento-intensivo

Se facciamo alcuni errori (es. non usare sempre ICX nei riuniti A-dec, non fare manutenzione delle valvole di non riflusso e decontaminazione interna delle turbine, non effettuare lo spurgo per 2-5 minuti ad inizio giornata e per 20 secondi dopo ogni paziente), è frequente la necessità di effettuare periodicamente un trattamento shock con Metasys Green&Clean BR per la rimozione del biofilm. La frequenza viene decisa in base alla contaminazione microbica ed indicativamente ogni 1-3 mesi in relazione agli standard di riferimento dell’acqua.

Per la manutenzione dei riuniti A-dec leggi anche gli articoli:

Referenze

  1. Decontamination Health Technical Memorandum 01-05: Decontamination in primary care dental practices (linea guida ministeriale della Gran Bretagna).
  1. Linea guida per la prevenzione della Legionellosi.
  1. Arduino M, Miller J, Shannon M. Safe water, safe dentistry, safe kids. OSAP 2017
  1. Summary of Infection Prevention Practices in Dental Settings: Basic Expectations for Safe Care. C.D.C. 2016
  1. http://www.merckmillipore.com/IT/it/product/HPC-Total-Count-Sampler,MM_NF-MHPC10025?ReferrerURL=https%3A%2F%2Fwww.google.it%2F&bd=1

  2. https://www.merckmillipore.com/IT/it/product/HPC-Total-Count-Sampler,MM_NF-MHPC10025#documentation
Laureata in Scienze Biologiche e specializzata in Biochimica e Chimica Clinica. La sua attività scientifica più recente riguarda ricerche su cellule staminali e procedure di sterilizzazione di dispositivi complessi ad esse destinate. Attualmente svolge la sua attività principale in campo odontoiatrico con particolare interesse al processo di ricondizionamento dei dispositivi medici riutilizzabili, procedure e prodotti di disinfezione per superfici ad alto contatto clinico e per il circuito idrico del riunito. Svolge attività didattica destinata al personale odontoiatrico.