Restauro diretto di 4° classe a seguito di frattura traumatica non complicata [Case report]

Restauro diretto di 4° classe a seguito di frattura traumatica non complicata [Case report]

L’evoluzione di materiali ad altissima resa estetica e la loro estrema facilità di utilizzo permettono oggi di gestire casi un tempo risolvibili solo attraverso l’utilizzo delle ceramiche.

In questo case report vengono mostrati i vari passaggi di un trattamento restaurativo di un incisivo centrale superiore sinistro (2.1) inizialmente destinato ad essere riabilitato con veneer in disilicato di litio.

La scelta corretta di materiali compositi effettuata sulla base delle loro caratteristiche estetiche e funzionali rappresenta la vera chiave del successo in restaurativa.
Non sempre la traslucenza risulta il fattore che predomina nell’integrazione dell’elemento dentale.
Le giuste caratteristiche di opacità e valore, miscelate alle corrette trasparenze e proprietà biomimetiche, costituiscono un percorso corretto nella stratificazione complessa di elementi del settore estetico.
Alcuni restauri richiedono una continuità con l’elemento dentale in termini di texture e interazione con la luce.
L’utilizzo cosciente dei materiali unitamente alle capacità dell’operatore e ad una corretta progettazione del caso consentono una performance di elevato livello dal punto di vista terapeutico, nonché in termini di timing e compliance del paziente.

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Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria con il massimo dei voti e lode presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Parma. Presso la stessa Università riceve una menzione d’onore conseguita per meriti accademici. Nell’aprile 2013 viene selezionato in qualità di finalista al Premio Maurizio Ripari e pochi mesi dopo dalla rivista “Dentista Moderno” per la miglior tesi in Odontostomatologia Laser dal titolo “Valutazione dell’attività antimicrobica del LASER Nd:YAG (1064 nm) su Actinomyces israelii e Staphylococcus aureus. Studio in vitro” nel corso del 1° Laser Symposium S.I.L.O. – WFLD/ED presso il XX Congresso Nazionale del Collegio dei Docenti di Odontoiatria. Fin dall’inizio della sua attività si interessa all’ Odontoiatria estetica e conservativa frequentando numerosi corsi di perfezionamento in Italia e all’estero. Dal 2016 frequenta diversi corsi in Italia e all’estero perfezionandosi in Chirurgia orale e Implantologia, con particolare interesse alle tecniche di rigenerazione guidata dei tessuti. Professore ordinario nelle discipline di Igiene, Anatomia, Fisiopatologia e Microbiologia presso l’indirizzo Biotecnologico-Sanitario dell’I.I.S “E. FERMI” Licata (AG). Autore di articoli scientifici su riviste internazionali inerenti l’odontoiatria conservativa. Autore della tecnica EGR (Esthetic Guided Restoration), autore del testo “Manuale di Odontoiatria Conservativa: l’evoluzione del restauro esteticamente guidato”. Relatore di corsi teorico-pratici di odontoiatria conservativa con particolare attenzione alle tecniche di stratificazione dirette.