Elemento 36
Il paziente giunge alla mia osservazione per ascesso acuto a carico dell’elemento 3.6. L’esame radiografico mette in evidenza una radiotrasparenza apicale per cui si decide di procedere con la terapia canalare.
Aperta la camera di accesso con fresa diamantata montata su turbina e dopo aver eliminato completamente il tetto della camera pulpare e rifinito il tutto con punta ultrasonica dedicata, si procede alla determinazione degli imbocchi canalari che si rivelano due nella radice distale e 3 nella radice mesiale con la presenza di un canale mesio-mediano.
Si esegue il Glide Path meccanico con strumenti Scout Race in conicità 02 e numerazione 10, 15, 20 fino alla Lunghezza di lavoro per poi passare al Cervical Preflaring con strumento Race Evo 25 08 utilizzato per eliminare le interferenze coronali si conclude la sagomatura per ogni canale con strumenti martensitici Race Evo 15 20 25 e 30 in conicità 04 utilizzati in tecnica Crown Down eseguendo le ricapitolazioni necessarie fino ad arrivare a Lunghezza di lavoro.
Chiusura secondo l’onda continua di condensazione.

Rx iniziale

Controllo della lunghezza di lavoro

Foto intraoperatoria

Rx finale

Sequenza di utilizzo degli Scout Race nelle fasi di Glide Path

Strumento per eliminare le interferenze coronali

Sequenza base e accessoria dei Race Evo
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